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UNGHIE PERFETTE ANCHE AL MARE. Curiosità e Mode stravaganti

Originally posted on 21 Luglio 2018 @ 7:06

Il segreto per avere unghie perfette al mare e dopo le vacanze.

All’ arrivo della stagione estiva gli amanti del mare non vedono l’ ora di andare in spiaggia e le donne nel preparare la borsa, sono solite riempirle di cosmetici per abbronzarsi più velocemente e proteggersi dalle scottature, però c’ è un aspetto che in moltissime dimenticano ossia le unghie di mani e piedi, ecco allora molti consigli per sfoggiarle al meglio anche sotto all’ombrellone.

LE UNGHIE NON RESPIRANO…

Molte persone scelgono di non applicare prodotti sulle unghie* perché temono di non poterle far respirare, ma questa è un falsa credenza popolare.

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Infatti le unghie* non respirano in quanto la parte che fuoriesce dalla pelle è formata da cellule morte che non contengono più il loro nucleo le quali si sovrappongono tra di loro come le tegole di un tetto, la loro durezza e flessibilità è dovuta alla presenza di cheratina. Una proteina che troviamo in gran quantità anche su pelle e capelli.

L’unghia è composta quasi completamente da cheratina ed in percentuali minori, anche da grassi, amminoacidi, acqua, vitamine e minerali, principalmente da zolfo, sodio, potassio, magnesio, ferro, lipidi e calcio (quest’ultimo solo in minima parte).

Zolfo e lipidi sono presenti nell’unghia sotto forma di colesterolo, che serve a determinare l’elasticità della lamina, e di acidi grassi insaturi e saturi.

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Le unghie* ci aiutano ad afferrare gli oggetti con maggior precisione, infatti grazie alla loro presenza riusciamo a manipolare oggetti molto piccoli, come uno spillo, inoltre attraverso la ricca innervazione del letto ungueale, le unghie conferiscono alla punta delle dita una maggiore sensibilità.

IN ESTATE LE UNGHIE SI DISIDRATANO…

Il mare, il sole ed il calore, provocano una fortissima disidratazione dei tessuti e anche la lamina ungueale*, nonostante non sia più un tessuto vitale (proprio come il fusto dei capelli) è soggetta a questa problematica, la quale comporta una maggior tendenza allo sfaldamento nei mesi successivi.

CONSIGLI PER LE UNGHIE…

Al di là dell’aspetto estetico, sono una parte del nostro corpo e pertanto devono essere rispettare. Come?

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Non utilizzandole come attrezzi o mangiandole. Evitando di strappare le pellicine* per non danneggiare il letto ungueale, rischiando infezioni tramite batteri e funghi, per tal motivo è bene tenere le unghie sempre pulite e asciutte*.

bere molta acqua: per mantenere adeguatamente idratato tutto il corpo, unghie e capelli compresi
• Vitamine B: Perché quando nel corpo c’è una carenza delle vitamine del gruppo B, le unghie diventano fragili e opache*.
• Ferro: La carenza di ferro può ostacolare la crescita delle unghie, rendendole secche, fragili, sottili, piatte.
Indossare i guanti per le pulizie: Alcuni detersivi nel tempo rendono le unghie più fragili e porose ed anche la polvere stessa tende a seccare la pelle delle mani e quindi anche a rovinare le unghie.
• Applicare crema idratante su mani ed unghie: usata regolarmente aiuta a creare una barriera che protegge le unghie dalle aggressioni esterne.
• Lo smalto protegge le unghie: Non è assolutamente vero che lo smalto* fa male alle unghie. Anzi, la pellicola trasparente o colorata di vernice che le ricopre aiuta a rinforzarle e a proteggerle se sono fragili. Via libera quindi a tutti i nuovi colori stagionali!

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IN SPIAGGIA CON LO SMALTO SEMIPERMANENTE

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A differenza del comune smalto per unghie, il semipermanente* garantisce una durata di oltre tre settimane. Protegge l’unghia e si asciuga rapidamente negli appositi apparecchi con lampade a raggi UV in 2 minuti ed in tempi più ridotti con le lampade a LED in soli 60 secondi.

Sui piedi in cui la ricrescita delle unghie è molto più lenta rispetto a quella delle mani questo smalto dura fino 6 settimane. Senza scheggiarsi e creare spessore all’ interno delle calzature.

CURIOSITA’ SULLE UNGHIE…

• GLI EGIZI SI DIPINGEVANO LE UNGHIE CON L’HENNE*: Gli antichi Egizi utilizzavano un tipo di hennè per dipingersi le unghie, il colore era rosso o bruno-rossastro. Ad oggi questa sostanza naturale viene usata in tutto il mondo come tinta dei capelli, ed in alcuni popoli per dipingersi le unghie.

Nefertiti, moglie di Akhenaton dipingeva la sua parrucca e le unghie di rosso, mentre Cleopatra utilizzava un rosso scuro tendente al bordeaux.

Lo smalto moderno è stato ispirato al colore della carrozzaria delle auto*: Ebbene sì, con l’avvento sul mercato delle prime automobili le case cosmetiche hanno iniziato a prendere ispirazione dal colore delle carrozzerie proponendo tonalità sino ad allora non molto utilizzate.

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• Nel 1932, il primo smalto moderno: durante gli anni trenta, viene data molta importanza all’ eleganza. Nonostante la gente vivesse in questi anni momenti economicamente difficili a causa di quella che viene definita: “ la grande depressione”. L’invenzione dello smalto e la nascita della cinematografia a colori (Technicolor), diventano alcuni degli strumenti che aiutano le persone a superare tempi così grigi.

Nel 1932 venne fondata l’azienda Revlon dando inizio ad una grande produzione di smalti opachi in crema, utilizzando i pigmenti invece dei coloranti.

La regola di Revlon* era coordinare il colore del rossetto con quello dello smalto, rigorosamente applicato sull’intera unghia e di tonalità diverse a seconda della stagione, come un vero accessorio alla moda.

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Negli anni 50 la cinematografia a colori si stava diffondendo dentro ai cinema ed invogliava le donne a acquistare le stesse tonalità di smalto indossate dalle attrici come i rossi sgargianti di Marilyn Monroe e Rita Hayworth.

Successivamente negli anni 60 presero piede le tonalità pallide e pastello, ispirate allo stile hippie le unghie diventano sempre più corte e pratiche per riflettere lo spirito libero delle donne, che sfocerà poi nella Pop Art dai colori brillanti.

• La ricostruzione unghie* è stata inventata da un dentista: la storia racconta che nel 1954 il Dottor Fred Slack Jr, lavorasse nel suo laboratorio odontoiatrico di Philadelphia quando accidentalmente si tagliò l’unghia del pollice.

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Questa ferita gli fece talmente male che gli impedì di lavorare tranquillamente. Alora il Dottore preso dalla disperazione prese un foglio di alluminio e dell’acrilico o resina dentale, come la chiamavano i dentisti all’epoca. Fece velocemente una forma dell’unghia, che in seguito andò a fissare sopra alla ferita.

Il dentista, ancora incredulo, fu improvvisamente colpito dal risultato perchè l’unghia sembrava naturale e il dolore svanì all’istante.

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Il dottore capì sin da subito che aveva appena creato una scoperta a dir poco sensazionale, così senza perdere tempo, iniziò subito a svolgere i suoi primi esperimenti usando dentifricio acrilico e forme di unghie.

Tuttavia il lavoro non fu affatto facile ed inizialmente i risultati furono deludenti ma grazie all’ aiuto del fratello Tom Slak, il dentista riuscì a sviluppare questa invenzione.

Nel giro di poco tempo, i due brevettarono la prima unghia artificiale della storia e inserirono in commercio il primo kit per la ricostruzione delle unghie in acrilico ed il loro marchio “PATTYNAYLS” dominò la scena del mercato delle unghie artificiali sino agli anni ottanta.

LA MODA CHE ARRIVA DALLA RUSSIA… e che non potevamo non raccontare.

La prossima volta che vi avvicinerete ad un salone di bellezza, dovete sapere che c’è una nuova forma oltre a quella quadrata e a quella tonda per le vostre unghie. Una forma*, che potrete (ma probabilmente non vorrete) chiedere.

Si tratta delle “unghie molari”, ovssia l’incubo da manicure.

La Nail artist russa Nail Sunny è la mente dietro questa opera d’arte decisamente terrificante e l’ha pubblicata su Instagram. Da allora il suo video è diventato viralee allo stesso tempo raccapricciante, affascinante e sorprendente.

Segui Nail Sunny sul suo profilo instagram cliccando sull’immagine

 

 

N.B. I link con l’asterisco (*) si riferiscono a prodotti commerciali disponibili su Amazon.it

di Laura Masiero

 

Sono Laura Masiero ho 26 anni, abito nella provincia rodigina, sono un Estetista qualificata e specializzata con il massimo dei voti, presso la scuola di estetica Primia di Padova.
Attualmente lavoro in un centro estetico dove eseguo trattamenti viso corpo.
La passione per l’estetica mi accompagna da sempre e cerco di trasmetterla agli altri.

Se volete contattarmi per informazioni dubbi o consigli mi potete scrivere compilando il form qui sotto. Grazie.

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    Pubblicato il: 21 luglio 2018

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