Stop alla bicicletta per Venezia. Anche portata a mano

Originally posted on 28 Ottobre 2016 @ 7:02

A Venezia arriva per i turisti anche il divieto di portare la propria bicicletta a mano. Multe di 50 euro per chi sarà sorpreso a girare per la città lagunare dimostrando di non essere residente.

Pedalare in bicicletta tra le calli o, ancor peggio, in Piazza san Marco, a Venezia, non solo è scomodo e pericoloso e da sempre vietato, ma ora sopratutto a causa del comportamento di alcuni turisti “ciclisti” arriva anche il divieto di girare portando la bicicletta a mano.

La decisione è della giunta comunale che ha approvato una proposta del sindaco Brugnaro che chiede una variazione del regolamento di polizia municipale.

Purtroppo fanno sapere dal Comune – questa decisione arriva all’indomani di una serie di malcostumi collezionati durante la scorsa estate… Si sono moltiplicati i casi di ciclisti per le calli di Venezia.

I cittadini hanno protestato e nonostante ciò, con frequenza sempre maggiore i turisti si sono sentiti autorizzati a percorrere ponti e calle in sella a mountain bike, con tanto di caschetti, zaini e attrezzatura da campeggio al seguito. Ignoranza? Forse. Maleducazione? Presumibile.

Del resto a piazzale Roma non ci sono zone adibite al parcheggio dei cicli, e i turisti, che giungono in laguna sempre più frequentemente a bordo di una due ruote, hanno cominciato a prendersi delle concessioni molto speciali.

La modifica, che sarà comunque per legge portata all’attenzione del consiglio comunale per l’approvazione, prevede una sanzione di 50 euro per i turisti che saranno sorpresi a girare per la città lagunare con accanto la bici.

Deroga per i residenti che potranno portare il mezzo a pedali da Piazzale Roma o la stazione fino a casa o ai vaporetti per le isole seguendo però il percorso più breve.

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Pubblicato il: 28 ottobre 2016

 

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