Originally posted on 25 Ottobre 2017 @ 11:50
Simbolismo mistico. Il Salon de la Rose+Croix a Parigi 1892–1897. A cura di Vivien Greene.
Simbolismo mistico. Il Salon de la Rose+Croix a Parigi 1892–1897. Un’arte che promette una fuga dal reale a detta del The New York Times. Dal 28 ottobre, 2017 al 7 gennaio, 2018
La Collezione Peggy Guggenheim presenta Simbolismo mistico. Il Salon de la Rose+Croix a Parigi 1892–1897, la prima mostra museale mai realizzata dedicata all’arte rivelatrice e significativa, sebbene spesso sottovalutata, dei Salon de la Rose+Croix.
Tematiche legate al mistero e alla mitologia, e spesso attinte dalla letteratura, sono centrali nell’arte dei sei Salon organizzati a Parigi tra il 1892 e il 1897.
Immagini di femme fragile e fatale, creature androgine, chimere e incubi sono alla base delle opere esposte, così come linee sinuose, figure stilizzate e forme anti-naturalistiche.
In mostra una quarantina di opere rilevanti, esposte nei diversi Salon, di vari artisti, alcuni noti altri meno, che inviteranno a guardare e interpretare con occhi nuovi l’eredità artistica lasciata dal Simbolismo di fine ‘800.
Nella primavera del 1892 Joséphin Péladan (1858–1918), critico e autore rosacrociano, inaugura alla Galerie Durand-Ruel di Parigi il primo Salon de la Rose+Croix come estensione della confraternita segreta Rose+Croix che egli stesso istituisce.
Un ordine esoterico con radici nel misticismo e nei riti arcani, considerati da Péladan i mezzi per comprendere le verità universali e raggiungere l’illuminazione.
Con una cadenza annuale, i Salon portavano in scena, proprio per volere dell’eccentrico Péladan, un genere di arte mistico-simbolista, soprattutto di connotazione ermetica e spirituale.
I Salon divennero ben presto una sorta di crocevia cosmopolita, in cui esponevano artisti provenienti da Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Olanda, Spagna e Svizzera.
Grazie alle approfondite ricerche svolte per rintracciare i lavori esposti originariamente nei diversi Salon, in mostra saranno esposti dipinti, opere su carta, e sculture di artisti come Antoine Bourdelle, Rogelio de Egusquiza, Jean Delville, Charles Filiger, Fernand Khnopff, Charles Maurin, Alphonse Osbert, Armand Point, Georges Rouault, Carlos Schwabe, Alexandre Séon, Jan Toorop, Ville Vallgren e Félix Vallotton.
La mostra è a cura di Vivien Greene, Senior Curator, 19th- and Early 20th-Century Art, con il supporto di Ylinka Barotto, Assistant Curator, Solomon R. Guggenheim Museum. La Collezione Peggy Guggenheim è la seconda tappa di Simbolismo mistico dopo il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, dove è stata esposta dal 30 giugno al 4 ottobre, 2017.
IL CATALOGO
La mostra sarà accompagnata da catalogo illustrato che offrirà uno studio approfondito dei Salon de la Rose+Croix e del Simbolismo.
La pubblicazione include saggi sui Salon e sulle principali tematiche in essi affrontati, di Vivien Greene, Senior Curator, 19th- and Early 20th-Century Art, Solomon R. Guggenheim Museum, New York; un saggio sulla percezione contemporanea dei Salon di Jean-David Jumeau-Lafond, studioso indipendente ed esperto sui Salon de la Rose+Croix, e uno studio sul rapporto tra i principi del Simbolismo e quelli delle avanguardie storiche dei primi del ‘900, di Kenneth E. Silver, professore di storia dell’arte alla New York University. Si troveranno inoltre in catalogo una serie di schede dedicate agli artisti in mostra e una selezione bibliografica.
Peggy Guggenheim Museum Shop:
tutti i giorni dalle 10 alle 18, chiuso il martedì
tel: 041.2405.422 / 432; fax: 041.520.6885; e-mail: shop@guggenheim-venice.it
Tutti i giorni alle 15.30 visite guidate gratuite alla mostra previo acquisto del biglietto d’ingresso al museo.
Pubblicato il: 25 ottobre 2017
Nota – Questo è un comunicato che viene riportato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione
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