Originally posted on 29 Ottobre 2016 @ 7:02
È aperta gratuitamente a Ca’ Foscari Esposizioni la Mostra retrospettiva di Han Meilin, artista cinese a tutto campo definito nel suo Paese ‘a National Treasure’ e nominato nel 2015 dall’UNESCO “Artista per la Pace”.
Han Meilin ha scelto Venezia come evocativo punto di partenza di un tour mondiale che lo porterà, oltre che in Europa, nelle Americhe, nel Medio Oriente e in India.
La Mostra “Il Mondo di Han Meilin”, organizzata dall’Università Ca’ Foscari, dalla Venice International University, dalla China Italy Dialogue Association e dalla Han Meilin Foundation è stata allestita negli spazi espositivi di Ca’ Foscari Esposizioni, in Dorsoduro 3246 e rimarrà aperta fino al 28 febbraio 2017.
“La Mostra rappresenta esemplarmente il mondo verso il quale si è rivolta l’attenzione della ricerca e dell’insegnamento cafoscarino – sottolinea Michele Bugliesi Rettore dell’Università Ca’ Foscari – e dimostra come la conoscenza non rimane cristallizzata negli studi teorici ma apre le sue porte alla fruizione più ampia, degli studenti, delle famiglie, del mondo imprenditoriale, del mondo del lavoro e di tutto il pubblico, rendendo fruibili i temi dei suoi insegnamenti a tutti”.
“Han Meilin – afferma il Chief Curator della Mostra, l’Ambasciatore Umberto Vattani, coadiuvato dal professor Zhao Li – ha saputo creare un proprio universo fantastico, popolato da creature leggiadre, oppure da animali interpretati secondo le caratteristiche positive o negative loro attribuite dalla tradizione cinese, o, ancora, con oggetti, legni intarsiati, stoffe, bronzi, realizzati con un’arte dalle radici nel passato e una proiezione immaginifica nel futuro”.
“Abbiamo portato a Venezia – prosegue l’Ambasciatore Vattani – oltre 200 suoi capolavori, provenienti dalle ricche collezioni che popolano i tre Musei dedicatigli dal Governo Cinese a Pechino, Hangzhou e Yinchuan. In tutte le opere c’è un imprinting inconfondibile, tipico del Maestro: un’apologia dell’incompletezza legata a un mondo sempre in divenire. Lui stesso è, nella sua arte, testimonianza vivente di tale concezione. Cita Leonardo allorché evoca: “Sì come il ferro s’arrugginisce senza esercizio (…), così lo ‘ngegno senza esercizio si guasta”. Una massima che lo porta, all’età di 80 anni, al cimento di un tour mondiale che affronta perché, secondo lui, ha quattro volte vent’anni”.
Per il visitatore, la Mostra è un’esperienza che cattura tutti i sensi e rivela i molteplici talenti di un artista che rifiuta possano esserci confini fra una forma espressiva e l’altra.
Nel fare ciò, il Maestro s’ispira alla straordinaria, lunghissima storia della civiltà cinese, rivisitata con occhio modernissimo.
Non solo pitture, disegni, sculture, opere di design, ma anche stoffe, ceramiche, legni intarsiati, ferri e utensili fanno della Mostra un viaggio negli imperscrutabili orizzonti di un uomo così poliedrico.
“La venuta di Han Meilin a Venezia – evidenzia ancora l’Ambasciatore Vattani –rappresenta per lui un’ulteriore sfida e asseconda l’inesauribile curiosità intellettuale dell’Artista che sta per cimentarsi anche su un materiale che manca alla sua esperienza: il vetro soffiato.”
La Mostra gode dei Patrocini del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Comune di Venezia.
Han Meilin
È un artista, pittore e scultore cinese.
Conosciuto per aver disegnato le bambole Fuwa, mascotte ufficiali dei Giochi della XXIX Olimpiade a Pechino, e il logo della Air China è l’unica personalità cinese nominata Artista per la Pace dall’Unesco.
Torturato durante la Grande rivoluzione culturale, oggi è considerato uno dei principali artisti contemporanei della Cina.
Han è stato ammesso nel 1955 all’Accademia Centrale di Arte e Design di Pechino, poi incorporata nell’Università Tsinghua.
Nel 1968, un anno dopo l’inizio della Grande rivoluzione culturale, è stato catturato, torturato e condannato ai lavori forzati in una fabbrica di porcellana di Huainan nella provincia di Anhui.
Rilasciato nel 1972, è diventato uno dei principali artisti contemporanei cinesi. A lui sono dedicati tre musei a Pechino, Hangzhou e Yinchuan.
La sua prima mostra al Museo d’Arte Nazionale della Cina, ha attirato oltre 200.000 visitatori in 21 giorni.
Oggi ricopre la carica di professore e vicepresidente del Consiglio Accademico dell’Università Tsinghua oltre a quella di tutor per i dottorandi dell’Accademia Nazionale Cinese di Arte.
È, inoltre, membro esecutivo della Commissione plenaria del partito Comunista e dell’Istituto centrale di ricerca per la Cultura e la Storia, presidente della Commissione per le Arti ceramiche dell’Associazione degli artisti cinesi, vice-presidente dell’Associazione dei cinesi uniti nel mondo, presidente della Commissione di pittura e calligrafia dell’Associazione di arte e scultura cinese, membro permanente della Commissione per la promozione della riunificazione pacifica cinese e autore speciale per il Dipartimento Creativo di Ricerca dell’Associazione degli autori cinesi.
Quando e dove
Fino al 28 FEBBRAIO 2017
Dalle ore 10 alle ore 18 – Chiuso il martedì
Ingresso libero
Ca’ Foscari Esposizioni
Dorsoduro 3246 – Venezia
Linea 1 – Fermata Ca’ Rezzonico o San Tomà
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Pubblicato il: 29 ottobre 2016
Nota – Questo è un comunicato che viene riportato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione