Originally posted on 14 Agosto 2015 @ 15:00
Una rete di defibrillatori e una “mappa” per gli interventi dell’elicottero. Così il Lido migliora i suoi soccorsi.
Un grande numero per ogni spiaggia, visibile dall’alto: al Lido, in collaborazione con i gestori degli stabilimenti balneari, l’Ulss 12 Veneziana introduce una nuova mappatura degli arenili per rendere ancora più immediati gli interventi di elisoccorso.
Dalle spiagge di San Nicoletto (numero O) e del Paciuka (numero 1), passando per la “Zona A” (numero 9) e poi per l’Excelsior (numeri 16, 17, 18) arrivando infine ai Bagni Alberoni e alla corrispondente spiaggia libera (numeri 28 e 29), tutto il lungo arenile del Lido di Venezia è stato diviso in trenta settori,
per consentire ai mezzi di soccorso, in particolare all’elicottero del SUEM, un’immediata localizzazione dell’intervento da effettuare.
La nuova mappatura riduce il margine di errore e, aggiungendo i numeri progressivi ai tradizionali nomi delle spiagge, permette una più facile localizzazione anche a chi tra gli operatori dell’emergenza-urgenza abbia minore confidenza con la toponomastica del Lido.
Si potenzia poi la rete dei defibrillatori, che possono salvare la vita a chi è colto da malore: quattro di questi apparecchi sono stati consegnati dall’Ulss 12, per la stagione estiva, ai gestori dei bagni Alberoni, Kuyaba, Piazzale Ravà e Paciuka. La presenza a disposizione di queste attrezzature salvavita e il personale formato all’utilizzo degli stessi DAE costituiscono una garanzia in più per i bagnanti delle spiaggie del Lido.
Si diffonde la cultura della prevenzione, grazie all’impegno congiunto dell’Azienda sanitaria e di chi accoglie turisti e villeggianti.
a cura di DODICIULSS
Per approfondire come si usano i defibrillatori guarda il video cliccando sull’immagine. Ma leggi SEMPRE le istruzioni riportate sul defibrillatore: il modello potrebbe non coincidere con questa dimostrazione.