Originally posted on 28 Marzo 2018 @ 7:02
Una interessante iniziativa promossa dal Lions Club Venice Host.
Da più parti si lamenta un significativo aumento di potenziali minacce per la salvaguardia fisica e l’equilibrio sociale della città di Venezia, a scapito della qualità di vita per i residenti e di fruibilità per gli utenti esterni.
Quali sono tali minacce, come misurarne l’incidenza sulla città? Quali invece i luoghi comuni da sfatare?
Officina delle Zattere e il Lions Club Venice Host con il patrocinio dell’ Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Provincia di Venezia Collegio Ingegneri Venezia ha organizzato una serie di incontri che parlano della fragilità di Venezia. Si tratta di un ciclo di tre incontri che parlano del futuro delle città nel nostro continente: perché troppo spesso, inseguendo la specificità di Venezia, dimentichiamo che il suo futuro dovrà confrontarsi con una serie di evoluzioni legislative, progettuali e tecnologiche che altre città europee stanno usando a proprio vantaggio.
È possibile traghettare Venezia nel terzo millennio senza snaturarla? Sì, secondo il curatore delle conferenze, l’architetto Fulvio Caputo. Caputo chiuderà il ciclo di incontri illustrando un progetto concepito per integrare nel centro storico di Venezia, in modo funzionale e fattibile, i temi illustrati nei tre incontri.
Il primo appuntamento è mercoledì. Maggiori informazioni al seguente link
Pubblicato il: 28 marzo 2018
Nota – Questo è un comunicato che viene riportato integralmente come contributo esterno. Il contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione
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